Continuano i festeggiamenti per il nostro trentennale, e anche il secondo appuntamento ha avuto come obiettivo quello di creare condivisione e dialogo su tematiche care alle persone e al territorio.

Lunedì 15 aprile abbiamo, infatti, invitato la città di Parma al Cinema D’Azeglio, per assistere alla proiezione gratuita del film “Al massimo ribasso”, prodotto dalla cooperativa Sociale Arcobaleno di Torino e RAI Cinema.

La necessità è stata riaprire una discussione sulle gare di appalto pubbliche promosse da amministrazioni, per l’affidamento di servizi. Gare in cui, spesso, l’elemento progettuale risulta scarsamente rilevante rispetto al punteggio attribuito all’offerta economica. Nel particolare: il massimo ribasso, le sue logiche, la formula che decide per tutti e, spesso, a discapito di tutti.

Raccontare dinamiche così ingarbugliate, attraverso il linguaggio cinematografico, ci è sembrato il modo più efficace per dialogare con i presenti.

Con l’esperienza di Diego, il protagonista del film, i punti chiave della questione sono subito balzati agli occhi: corruzione, malavita, mancanza di tutela dei lavoratori, riciclaggio di denaro, assenza di controlli da parte delle amministrazioni, e tanto altro. Un mix di elementi che sommati scatenano danni irreparabili.

Ad approfondire l’argomento, dopo la proiezione: Tito Ammirati, presidente della cooperativa Arcobaleno di Torino, l’avvocato e docente universitario Paolo Michiara, e il nostro presidente Fabio Faccini. Il tutto moderato dal giornalista Matteo Billi.

Le argomentazioni hanno attirato l’interesse del pubblico che è rimasto in sala fino alla fine. Gli obiettivi sono stati raggiunti: dialogare e avvicinare le persone a tematiche complesse e attuali, accendere la consapevolezza su come certe scelte incidano sulla vita di tutti.

Concludiamo con le parole del presidente Faccini: “Il nostro sguardo è proiettato al futuro. Ci occupiamo di inserimenti lavorativi di persone svantaggiate, figure che nascono da situazioni problematiche ma che riescono a essere d’aiuto per altri. Quindi per la Cooperativa Cigno Verde è impensabile non avere legami col territorio. Sosterremo iniziative, continueremo a chiedere un dialogo alle amministrazioni. Faremo valere il nostro impatto sociale per creare coesione col territorio”.

Dunque, vi aspettiamo ai prossimi eventi, con nuove idee e proposte. Seguiteci per restare aggiornati. A presto!

 

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