I benefici degli inserimenti lavorativi di persone svantaggiate per la collettività

Le cooperative sociali di tipo B sono quelle cooperative la cui attività produttiva o di servizio ha come fine l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate: pazienti psichiatrici, detenuti ammessi al lavoro esterno, persone con problemi di alcolismo e tossicodipendenza, persone con disabilità, disoccupati di lunga durata e invalidi civili. Persone che faticano da sole ad entrare nel mondo del lavoro e che trovano nelle imprese sociali dei validi percorsi per riprendere in mano la propria vita e reinserirsi nella comunità.

In Cigno Verde i lavoratori svantaggiati sono il 46% del totale dei dipendenti (ben oltre la soglia minima data per legge del 30%), dando piena realizzazione alla nostra mission.

Ma per la collettività, quali sono i benefici di dare concrete opportunità lavorative alle persone svantaggiate? I vantaggi sono molteplici, ma per ora soffermiamoci sui tre più impattanti:

  1. La piena inclusione sociale di persone con fragilità attraverso il lavoro;
  2. L’erogazione di servizi utili e funzionali per la comunità;
  3. La capacità di generare politiche attive che qualificano la spesa pubblica.

Vediamoli nel dettaglio!

Inclusione sociale

Assumere persone svantaggiate significa supportarle nella piena inclusione sociale. In cooperativa ci dedichiamo alla selezione, all’affiancamento, alla progettazione e al monitoraggio dei loro percorsi. Un tutor interno della cooperativa sostiene l’operatore nell’acquisizione del nuovo ruolo lavorativo. Concluso l’iter, il neoassunto ha la possibilità di acquisire indipendenza e autonoma, di diventare parte attiva della comunità, portando valore a favore di tutto il territorio.

Servizi utili e di qualità

I servizi nei quali riusciamo ad effettuare gli inserimenti lavorativi sono vari: raccolte differenziate, gestione dei centri di raccolta, raccolta rifiuti speciali, manutenzione del verde, falegnameria, distribuzione pasti, agricoltura, amministrazione, segreteria, ecc. Uniamo alla nostra mission sociale, l’obiettivo d’impresa: garantire servizi e prodotti di qualità, nei quali sia fondamentale l’elemento umano. Rispondiamo ai diversi bisogni dei clienti pubblici, privati e profit, offrendo i servizi più efficaci e, allo stesso tempo, creiamo opportunità lavorative per le persone più fragili, producendo un risparmio della spesa sociale pubblica.

Risparmio per la pubblica amministrazione

Diversi studi dimostrano che per ogni persona inserita nel circuito lavorativo, disabile o con un altro tipo di svantaggio, la società ha un risparmio di costi assistenziali e di sostegno al reddito. Per calcolare gli effetti economici innescati dagli inserimenti lavorativi, i ricercatori di AICCON, in collaborazione con il Centro Studi Socialis, hanno fatto ricorso al metodo di valutazione “VALORIS” che si basa sull’analisi costi-benefici. Si è così scoperto che, a fronte di “costi” per la collettività dovuti a esenzioni fiscali e contributi pubblici, l’inserimento nel lavoro di persone con difficoltà certificate, genera benefici economici ben maggiori in termini d’imposte sui redditi versate dai lavoratori svantaggiati, IVA prodotta e spese pubbliche evitate grazie al miglioramento delle condizioni di vita di queste persone.

Info sulla Cigno Verde

Cigno Verde è una cooperativa sociale di tipo B sub A, ciò significa che oltre ad occuparci di attività finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, svolgiamo anche servizi socio-educativi e percorsi riabilitativi.

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